ANSA – CAMPI BISENZIO (FIRENZE), 22 MAR – Hanno portato via alcuni sacchi di denaro che si trovavano sul retro per furgone pronti per essere consegnati,
ma non sono riusciti ad aprire la cassaforte, dove era custodita la maggior parte dei soldi, i rapinatori che questa mattina hanno assaltato un furgone a Capalle, nel comune di campi Bisenzio, in provincia di Firenze. Al momento il personale della ditta di sicurezza e’ al lavoro per quantificare la somma portata via. Secondo quanto spiegato, la cassaforte e’ controllata per via remota dalla centrale operativa della ditta e non puo’ essere aperta in modo autonomo dalle guardie giurate che scortano il furgone. I rapinatori hanno agito col volto parzialmente coperto da cappelli. Per fermare il furgone uno di loro, a bordo di uno scooter, lo ha accostato colpendolo sul fianco e cadendo a terra per simulare un incidente. Quando la guardia giurata che era alla guida ha fermato il mezzo ed e’ uscita per sincerarsi delle condizioni dello scooterista il commando e’ entrato in azione. La rapina e’ avvenuta in una zona industriale e al momento i carabinieri stanno visionando le telecamere di sorveglianza delle aziende per ricavare elementi utili a ricostruire l’accaduto. Intanto sono stati entrambe dimesse le due guardie giurate portate in ospedale; entrambe hanno riportato ferite lievi. Il vigilantes piu’ giovane, 32 anni, ha avuto 10 giorni di prognosi per essere stato colpito con il calcio della pistola alla spalla e alla gamba destra. L’altra guardia, 44 anni, colpito con schiaffi al volto e alla testa con il calcio della pistola, ha avuto 7 giorni. ANSA 22-MAR-13 13:32
ASSALTO PORTAVALORI: PRESO BOTTINO DI OLTRE 100.000 EURO (ANSA) – FIRENZE, 22 MAR – E’ di oltre 100.000 il bottino dell’assalto al furgone portavalori questa mattina a Capalle, vicino a Firenze. I rapinatori, tre persone, e non sei come appreso in un primo momento, hanno portato via i sacchi di denaro dal retro del furgone. Nella cassaforte, che non sono riusciti ad aprire poiche’ controllata direttamente dalla centrale operativa, era custodito oltre un milione di euro. Secondo quanto emerso, i malviventi parlavano con accento dell’Est Europa. Uno di loro ha agito a volto scoperto, due avevano il viso coperto con delle sciarpe. Per agganciare il furgone blindato, uno dei tre, a bordo di uno scooter, ha simulato un incidente colpendo il mezzo sulla fiancata destra e gettandosi a terra. Quando la guardia giurata alla guida e’ scesa per soccorrerlo, l’uomo si e’ alzato puntandogli una pistola alla testa. Nel frattempo i suoi complici hanno posizionato un finto candelotto di dinamite sul lunotto del furgone minacciando gli altri due vigilantes e intimando loro di scendere. I tre sono stati immobilizzati con fascette, disarmati e picchiati con il calcio di alcuni fucili. Dopo aver preso il denaro i rapinatori sono scappati a bordo di un’utilitaria e dello scooter, risultato rubato. ANSA 22-MAR-13 17:52
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.